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Yconnect, la pagina di racconto dell’impegno dei giovani protagonisti del Progetto Y-ACT

Il Progetto Y-ACT, cofinanziato dall’Unione Europea (CERV – DAPHNE), con capofila Amref Italia e come partner l’Associazione Le Reseau, il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane (CONNGI) e l’Università di Milano Bicocca, ha l’obiettivo di prevenire e combattere le Mutilazioni Genitali Femminili in Italia, in quanto violazione dei diritti umani e forma di violenza di genere che colpisce le ragazze e le donne in diverse dimensioni della loro vita, individuale, sociale, sessuale e sanitaria.

Il Progetto Y-ACT prevede il coinvolgimento diretto di giovani con background migratorio e di membri delle comunità target, per arrivare a interventi incentrati sulle comunità, tramite percorsi formativi e di empowerment dei giovani, dialoghi e impegni intergenerazionali, iniziative di sensibilizzazione nelle comunità.

La nuova strategia di genere 2020-2025 afferma che “è necessario combattere gli stereotipi di genere, concentrandosi sull’impegno dei giovani”: il Progetto Y-ACT individua quindi nei giovani gli entry point più potenti per costruire una sensibilizzazione e un cambiamento comportamentale nelle comunità, perché un cambiamento sostenibile parte dall’interno.

SPEAK up: voce alle giovani generazioni per la prevenzione delle MGF

Il 6 febbraio 2025, in occasione della Giornata Internazionale di Tolleranza Zero alle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF), i protagonisti del progetto Y-Act sono ospiti del Parlamento Europeo a Bruxelles per raccontare l’attivismo e l’impegno messi in moto grazie al Progetto Y-ACT e per presentare il Manifesto delle comunità per l’abbandono delle MGF.

Vedi il Programma dell’evento, scarica ora!

SPEAK up: Giving a Voice to Young Generations for the Prevention of FGM,”

The protagonists of the Y-Act project will be guests of the European Parliament in Brussels On February 6, 2025, on the occasion of the International Day of Zero Tolerance to Female Genital Mutilation (FGM), to talk about the activism and commitment that has been generated thanks to the Y-Act Project and to present the Manifesto of Communities for the Abandonment of FGM.

Download the Event Programme now!

SPEAK up – Giving a Voice to Young Generations for the Prevention of FGM

Le 6 février 2025, à l’occasion de la Journée internationale de tolérance zéro à l’égard des mutilations génitales féminines (MGF), les protagonistes du projet Y-Act seront invités par le Parlement européen à Bruxelles pour parler de l’activisme et de l’engagement générés grâce au projet Y-Act, mais aussi pour présenter le Manifeste des communautés pour l’abandon des MGF.

Découvrez le programme de l’événement dès maintenant!

Segui online l'evento finale a Bruxelles!

Lasciandoci i tuoi contatti ti aggiorneremo sul progetto e avrai l'opportunità di seguire in streaming l'evento Y-ACT a Bruxelles il 6 Febbraio 2025!

Leave your contact details and we will keep you updated on the project and you will have the opportunity to live stream the Y-ACT event in Brussels on 6 February 2025!

Laissez-nous vos informations et nous vous tiendrons au courant de l'avancement du projet. Vous aurez également la possibilité de regarder l'événement Y-ACT à Bruxelles le 6 février 2025 en streaming!
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Ho letto l’informativa sul trattamento dei dati ai sensi della vigente normativa e del Reg (UE) 679/2016 e acconsento alle finalità connesse alla gestione della mia richiesta e alla ricezione di materiale da parte di Amref Health Africa per essere sempre aggiornato sui vostri progetti. Posso richiedere la cancellazione in qualunque momento scrivendo al seguente indirizzo: privacy@amref.it

Il nostro impegno in numeri

  • community-yact-aspect-ratio-144-144

    31

    giovani tra i 18-30 anni con background migratorio formati e attivati come agenti del cambiamento

  • yact-giovani-aspect-ratio-144-144

    54

    adulti e rappresentanti delle comunità coinvolti nelle comunità di pratica e nei dialoghi intergenerazionali

  • activity-youact-aspect-ratio-144-144

    300

    azioni di sensibilizzazione guidate dai giovani previste nel 2024

  • decisori-pubblici-aspect-ratio-144-144

    4

    Città coinvolte

Diamo voce al silenzio

Diamo voce al silenzio

Sana. Inconsapevolezza. Tabù. Tradizione. Trauma. Ogni parola non detta sulle mutilazioni genitali femminili contribuisce alla loro diffusione.

Attraverso le voci dei protagonisti del progetto Y-Act vogliamo dare voce al silenzio e fare un passo in avanti nella lotta alle mutilazioni.

I video della campagna "Diamo voce al silenzio #thevalueofthegirl"

Guarda tutti i video

Attraverso le voci di Marwa, Iqro, Esraa, Gracefield e Grace Atilola, protagoniste del progetto Y-act, abbiamo dato voce a parole spesso non dette. Un vocabolario del silenzio che inviti a riflettere, avviando, attraverso il dialogo, un processo di cambiamento all’interno delle comunità dove ancora vengono effettuate le mutilazioni genitali.

  • MARWA-aspect-ratio-420-260

    Sana

    Nel suo paese di origine si dice “Nata sana, lasciatela crescere sana”. Marwa, mamma proveniente dal Sudan, dove spera possa tornare presto la pace, e ambasciatrice del progetto Y-Act, racconta la sua storia e il suo impegno per rompere il silenzio sulle mutilazioni genitali femminili. Guarda il video

  • IQRO-aspect-ratio-420-260

    Inconsapevolezza

    Iqro, studentessa di origini somale, ci parla di inconsapevolezza e di come il silenzio sulle mutilazioni genitali femminili nasconda ferite profonde, fisiche ed emotive. Guarda il video

  • ESRAA-aspect-ratio-420-260

    Tabù

    Alcuni argomenti rimangono tabù, come le mutilazioni genitali femminili e la salute sessuale delle donne. Esraa, studentessa di ingegneria a Milano, racconta come, grazie al sostegno della sua famiglia e alla crescente condanna da parte di figure religiose, è riuscita a evitare le MGF. Ma molte donne soffrono ancora in silenzio. Guarda il video

  • GRACEFIELD-aspect-ratio-420-260

    Tradizione

    Le tradizioni ci definiscono, ma alcune, come le mutilazioni genitali femminili, devono essere messe in discussione. Gracefield, originaria della Nigeria e studentessa a Roma, riflette sull’importanza di rompere il silenzio su pratiche dannose radicate nella cultura. Guarda il video

  • GRACE_ATILOLA-aspect-ratio-420-260

    Trauma

    La parola ‘trauma’ rappresenta ciò che molte ragazze vivono a causa delle mutilazioni genitali femminili. Grace Atilola, di origini nigeriane, vive in Veneto con i suoi due figli e ha deciso di unirsi al progetto Y-ACT per aiutare le ragazze a crescere senza paura e dolore. Guarda il video

Intere: una rivoluzione senza cicatrici

Intere: una rivoluzione senza cicatrici

Attraverso gli interventi degli attivisti del progetto Y-ACT, il vodcast racconta storie, riflessioni e visioni per costruire un futuro libero dalle mutilazioni genitali femminili. Questa produzione audio-video esplora il legame tra Italia e Africa, l’importanza dell’educazione, la salute fisica e mentale, e il ruolo cruciale di uomini e donne nella lotta per i diritti umani in sette puntate audio e video.

Ascolta su spotify

Guarda su youtube

Le attività del progetto

Le attività del progetto

Il Progetto si snoda nelle città di Roma, Milano, Torino, Padova seguendo le seguenti attività:

  • Youth Empowerment, Engagement & Activation: identificazione in ogni regione di un gruppo di Youth Leaders che ha partecipato al percorso di empowerment, engagement e attivazione.
  • Community Engagement & Activation: coinvolgimento dei membri delle comunità target, arrivando a costituire 4 CoP (Comunità di Pratica) ovvero gruppi informali di persone che si occupano della salute della propria comunità.
  • Intergenerational Dialogue and Practices to foster Behavioural Change: fase di attivazione della comunità, attraverso la progettazione e implementazione di azioni collettive condivise con lo scopo di confrontarsi e mettere in discussione l’accettazione sociale della pratica.
  • Megaphones of rights to health, security, physical integrity and self-determination of girls: diffusione dell’esperienza fatta ad altri potenziali giovani leader in Italia, Europa e Africa attraverso scambi, eventi, campagne e attività sui social media.
  • Evento finale: verrà organizzato un evento finale a Bruxelles per presentare i risultati del Progetto a stakeholder, istituzioni e attivisti europei così da promuovere la diffusione e lo scambio di buone pratiche.

Grazie al sostegno di

  • Unione Europea

In collaborazione con

  • Conngi
  • Bicocca
  • Le reseau

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