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  • Salva una mamma e il suo bambino

    Oggi in Africa partorire è ancora la prima causa di morte per donne e neonati

    Salva una mamma e il suo bambino

    Oggi in Africa partorire è ancora la prima causa di morte per donne e neonati

Nia ha 25 anni ed è scappata dalla guerra in Sud Sudan. Con il cuore in gola, ha camminato per giorni, senza speranza e senza sapere dove andare.

È incinta, al quinto mese di gravidanza e ha paura di non veder nascere il suo bambino. Le manca tutto, non ha nemmeno il cibo per sfamarsi.

Milioni di donne, come Nia, in Africa partoriscono completamente sole, rischiando emorragie, infezioni e la morte, anche dei loro bambini.

Dona per salvare la vita di una mamma e del suo bambino. Non domani, ora.

Con il tuo contributo, garantiremo cure, farmaci, vaccinazioni, visite prenatali, assistenza post-parto e cure postnatali essenziali. Costruiremo e rafforzeremo le strutture sanitarie rendendole accessibili e sicure. Promuoveremo la pianificazione familiare come strumento fondamentale per la salute e l’autonomia delle donne. Formeremo ostetriche e operatori sanitari di comunità, in modo da raggiungere anche i villaggi più remoti, là dove nessuno arriva.

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Perché il tuo sostegno è importante ORA

Cosa sta succedendo in Sud Sudan?
Il Sud Sudan è il Paese più giovane del mondo, ma è segnato da conflitti, crisi umanitarie e carenze sanitarie gravi.
Amref è attiva in questa regione dal 1972 e lavora con il governo per rafforzare il sistema sanitario, formare operatori e offrire servizi diretti.
Nel Paese, l’80% dell’assistenza sanitaria è fornita da ONG, e Amref è tra uno degli attori attori nel garantire cure per malaria, HIV, diarrea e malnutrizione.
Cosa si intende con screening nutrizionali?
Gli screening nutrizionali sono attività di valutazione dello stato nutrizionale di bambini e adulti, fondamentali per identificare precocemente la malnutrizione.
Amref li realizza attraverso misurazioni antropometriche (peso, altezza, circonferenza del braccio), osservazioni cliniche e raccolta di dati alimentari.
Questi screening permettono di intervenire tempestivamente, indirizzando i pazienti verso cure e programmi di supporto nutrizionale.
In Uganda, ad esempio, Amref ha avviato screening domestici per bambini rifugiati, integrandoli con programmi di alimentazione scolastica e orti comunitari.
Qual è il legame tra la malaria e la morte di mamme e neonati? Esiste un vaccino?
La malaria è una delle principali cause di morte tra i bambini sotto i 5 anni in Africa subsahariana, dove ogni 75 secondi un bambino muore a causa di questa malattia. Le donne in gravidanza sono particolarmente vulnerabili: la malaria può causare anemia grave, parto prematuro, basso peso alla nascita e, nei casi più gravi, la morte della madre o del neonato. Il vaccino contro la malaria esiste e si chiama RTS,S/AS01 (Mosquirix) ed è il primo approvato dall’OMS per proteggere i bambini dal Plasmodium falciparum, il parassita più letale della malaria. Amref sostiene la distribuzione del vaccino in diversi paesi dell’Africa, integrandolo con altre misure preventive come zanzariere e diagnosi precoce.
Cosa si intende con pianificazione familiare?
La pianificazione familiare significa permettere a donne e uomini di decidere liberamente e consapevolmente se, quando e quanti figli avere. È un diritto umano che tutela la salute, promuove l’uguaglianza di genere e migliora le condizioni economiche e sociali delle famiglie. Attraverso campagne di sensibilizzazione, dialoghi comunitari e il coinvolgimento di leader locali, Amref lavora per abbattere i tabù culturali, coinvolgere le comunità e formare operatori sanitari, affinché la pianificazione familiare diventi una scelta libera e sostenibile per tutti. In questo modo le donne possono evitare gravidanze indesiderate, ridurre i rischi legati alla maternità e vivere una vita più autonoma e dignitosa.
Chi è Amref?
Fondata nel 1957 in Kenya, Amref è la più grande onlus sanitaria africana. Attiva in 37 Paesi dell’Africa sub-sahariana, lavora al fianco delle comunità più fragili, donne e bambini per proteggere la loro salute. Attiva in Italia dal 1987, è diventata nota anche grazie al volto e all’impegno di Giobbe Covatta.
In quale modalità posso dare il mio contributo?
La donazione regolare è il modo più efficace per sostenere il lavoro di Amref. Ci permette di pianificare e realizzare progetti a lungo termine, garantendo continuità e impatto duraturo nelle comunità africane. Questo tipo di donazione, inoltre, ti permette di ripartire la donazione nel tempo, puoi donare senza alcun costo di commissione, puoi detrarre le tue donazioni dalle tasse e puoi modificarla in ogni momento contattando il nostro ufficio al 06 99704680 o via e-mail tramite sostenitori@amref.it.

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